Era il 1905 e il giovane sacerdote Olinto Marella riceve l’incarico di insegnare Esegesi biblica e Storia ecclesiastica nel Seminario di Chioggia. Poco dopo però viene sospeso a divinis a seguito in un fitto carteggio tra lo stesso Marella, il vescovo Bassani e papa Pio X, che aveva emanato l’enciclica Pascendi Dominici Gregis, condannando come “sintesi di tutte le eresie” i fermenti di rinnovamento generalmente catalogati come Modernismo.

A seguito della sospesione a divinis, Olinto non può più esercitare il suo magistero e non può più insegnare nel Seminario.

Seguiranno sedici anni umilianti e mortificanti, che però consentono di elaborare una profonda vicinanza alla sofferenza di Cristo… e consentono di trasformare l’umiliazione e il dolore in speranza e misericordia. Don Olinto torna a celebrare la Messa il 2 febbraio del 1925, ormai a Bologna, dove sta dando vita a una testimonianza di carità sorprendente.

Ci vorranno circa 110 anni per rimettere in fila tutti i pezzi di questa storia e per restituire a don Olinto la piena riabilitazione nella sua Chiesa che tanto dolore gli aveva causato.

Il 9 dicembre 2021, in occasione del ritiro spirituale del claero di Chioggia, il Seminario Vescovile di Chioggia sarà affidato e intitolato a don Olinto Marella… esempio per tutti i sacerdoti che di lì passeranno.