Questo museo ha chiara la sua missione fin dal primo giorno: trasmettere sì la memoria di don Olinto Marella, restituendogli la complessità e la grandezza che ha interpretato, e al contempo proseguire nella sua missione educativa ed emancipatrice di educare alla responsabilità e alla carità – quella Caritas Christi urget nos che definisce tutta l’azione di misericordia del fondatore -, alla bellezza, all’immaginazione e alla dignità. Del resto quel giovane sacerdote di Pellestrina che nel 1907 offre alla sua isola il Ricreatorio Popolare e porta cultura, istruzione e sport sfidando le chiusure di quei tempi inizia la sua straordinaria opera di emancipazione offrendo un teatro, una biblioteca, dei metodi educativi innovativi e sfidando le convenzioni dei tempi per realizzare giustizia e carità.
Così le nostre programmazioni cercano di ripercorrere quell’idea di mondo e quello sguardo curioso e attento verso la società, navigando tra letteratura, arte, teatro, educazione, dialogo e impegno sociale. Ogni rassegna ci rende più ricchi di nuove relazioni e nuove idee e ci fa venire voglia di esplorare ancora di più, come ci ha trasmesso il nostro Olinto Marella.
In questo nuovo anno abbiamo molte conferme – oltre alle visite guidate e alle formazioni, le Notti al museo, le proiezioni e i reading – e anche tante novità, come la nuova rassegna letteraria di incontri con autori ed editori, Book Corner.