Psicologo con formazione nel ramo delle neuroscienze e nella psicofisiologia, Pietro Sutter ha una formazione specifica in Etnopsichiatria e Psicologia delle migrazioni e un passato a sostegno di giovani con disabilità. Da anni è impegnato con l’organizzazione di volontariato Psicologi per i Popoli Emilia-Romagna nel fornire sostegno psicologico in situazioni di emergenza a seguito di calamità naturali o prodotte dall’uomo e in situazioni nazionali ed internazionali caratterizzate da problematiche interetniche. La sua competenza nel progetto è preziosa nell’organizzare e seguire le attività a tutela della salute dei beneficiari, abbinando gli aspetti sanitari e le necessità di mediazione.
Gli impatti di alcune notizie riguardanti patologie o terapie impattanti possono facilmente destabilizzare e le barriere linguistiche e culturali sono spesso ostacoli. Per una famiglia accettare l’idea di avere dei figli con importanti patologie che necessitano di interventi invasivi non è solo un fatto sanitario e avere accanto una persona di fiducia nel percorso di cura e di accettazione diventa fondamentale.
Così è stato il caso della piccola Valiqa, figlia di Wahida e Jalal.