Questa è una storia che non troverete sui giornali. Non c’è sensazionalismo, non c’è cronaca nera, non c’è vittimismo. Niente eccessi, nessun supereroe e neppure riflettori.
Questa è una storia ordinaria, è il racconto del normale.
Uno spaccato quotidiano nell’accoglienza nel SAI metropolitano bolognese dell’Opera di Padre Marella, nella sua Comunità per l’inclusione Sociale. La documentazione di un lavoro che sa essere appassionante e faticoso, a volte frustrante, sempre ricco di scambi e collaborazione.
Il lavoro sociale è relazione, fiducia, professionalità, tenacia e prossimità.
Questa è la storia di un territorio, quello di San Lazzaro di Savena e quello più ampio dell’area metropolitana, che non ha bisogno di vivere da spettatore il racconto roboante delle invasioni dei migranti ma che vive tutti i giorni da coprotagonista una migrazione ordinata, possibile, normale. Una comunità scandita da scuole, ambulatori medici, teatri, campi da calcio, giardini, biblioteche, oratori, palazzetti dello sport e condomini.
Vi accompagniamo in una giornata tipo nella nostra accoglienza, per raccontare gli impegni che in una giornata qualunque ne scandiscono il ritmo: un appuntamento sanitario, un laboratorio di inclusione sociale e lavorativa in sartoria, l’insegnamento della lingua italiana, un laboratorio teatrale e un allenamento di calcio.
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Benvenuti nel nostro piccolo bellissimo mondo fatto di persone, sorrisi, collaborazione, fatto di nuovi legami e della consapevolezza che l’inclusione sociale è un processo di reciproca scoperta e crescita.
La mostra è rimasta visitabile dal 23 dicembre 2023 al 28 gennaio 2024 al Palasavena di San Lazzaro di Savena in via Caselle 26 tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19.