Antropologa con una formazione specifica sulle società multiculturali e multireligiose, ha approfondito i temi della radicalizzazione e della detenzione dei soggetti vulnerabili. Con il Movimento Identità Trans ha lavorato in carcere, nell’unità di strada e negli sportelli di difesa dei diritti delle persone migranti LGBTIQIA+. Gira voce sia anche una notevole pasticciera, informazione che ci riserviamo di approfondire sul campo.
Claudia d’Amore ha esperienza come educatrice con donne e minori migranti e nelle Comunità madre-bambino, caratteristiche che la rendono un pezzo fondamentale del nostro progetto che ospita culture, religioni e identità diverse. Le sue giornate ruotano attorno alle attività con i nuclei familiari e con i piccoli beneficiari, ma è immancabile la sua presenza come referente dei progetti interreligiosi e interculturali, come il laboratorio teatrale del lunedì sera con Francesco Izzo Vegliante e Irene Montanari.